considerazioni sul valore salvifico della liturgia
[21/09/2008]
1.] ogni azione dell’uomo, escluso il sacrificio [fatica],
ha anche la forma del linguaggio, nel senso del significato dell'azione.
2.] quando si incarna il
libero arbitrio dell’uomo, l’inconscio di dio è
portato a salvare l'uomo solo se l’uomo agisce secondo
l’etica e la
volontà di dio, che viene pre_codificata.
3.] dio potrebbe aver programmato il proprio inconscio [la
propria volontà] attraverso un determinato codice linguistico, che interpreta il
comportamento dell’uomo: solo se l’uomo attua il comportamento sacramentale [che è il codice
religioso], può essere salvato, perché la messa è quel codice di linguaggio che
comunica all’inconscio di dio [pre_programmato in tale senso] la volontà dell’uomo
di avere accesso salvifico a dio.