1.] la “conseguenza” di cui allo schema mc46a.html, che ci si è dimenticati di precisare, sta nello schema mc46b.html, ed è il recupero dell’emanazione plotiniana: si conferma l’emanazione epistemica, come schema evolutivo, dal minore al maggiore [che è Dio/l’infinito di cui si parla negli schemi non è Dio, è infinito matematico, poi applicato a Dio, alla sua estensione e scomposizione]; si aggiunge l’emanzione di contenimento plotiniana [dal maggiore al minore, dove il maggiore è l’esistenza prima, la stessa puntiforme, vista nella sua interfaccia, e il minore cresce come densità trascendente/l’immanenza non è l’infinito semplice, viene dopo o è parallela alla trascendenza, o comunque è il suo schema base, come l’uomo di dio]: questa emanazione di Plotino pone dio dopo l’intero, ma non vede una diminuzione nel dopo, cioè in Dio;  
2.] lo schema del sopra/sotto spiega originariamente quello che poi, in campo cosmologico, viene definito come rapporto macro/micro [atomo e universo: i cosiddetti “infinitamente grande” e “infinitamente piccolo”].