elementi di epistematica: distinzione tra proposizioni epistemiche/utilizzo dell'esegesi
epistemica
parte_1
1.] in questo sito è stata posta la differenza tra:
a.] determinazioni.
b.] proposizioni.
c.] considerazioni.
d.] riflessioni.
2.] le determinazioni producono l’essenza di un concetto.
3.] le proposizioni si avvicinano all’essenza di un
concetto.
4.] le considerazioni sono proposizioni a carattere
descrittivo e discorsivo, anche di tipo retorico.
5.] nel sito con l’espressione “retorica” si è inteso un
discorso a carattere letterario, la cui scientificità [ricerca dell’essenza] si
serve di metafore ed esempi.
6.] le riflessioni sono espressioni soggettive e personali
del discorso.
7.] la retorica convince per suggestione speculativa, e
quindi, se il soggetto ascoltatore è chiuso al discorso, la retorica può
costituire una forma di violenza verbale.
parte_2
1.] nei paragrafi del presente sito spesso si è fatto uso
del riferimento ai passi biblici.
2.] in assenza di un corretto [scientifico] rapporto tra
fede e ragione, ciò non appare del tutto giustificato.
3.] l’uso dei passi biblici è stato eseguito per la loro
esegesi. l’esegesi epistemica è l’interpretazione filosofica della sacra
scrittura.
4.] nel contempo, l’uso dei passi biblici è stato utilizzato
anche nella direzione contraria. cioè per confermare, con la sacra
scrittura, il testo epistemico.
5.] un testo epistemico non dovrebbe fare questo tipo di
riferimento, se non in un testo propriamente finalizzato alla ricerca di questo
tipo di reciproca conferma:
a.] dall’episteme alla bibbia [esegesi epistemica:
spiegazione filosofica del testo sacro].
b.] dalla bibbia all’episteme [“conferma” dell’episteme da
parte del testo sacro].
6.] questa “conferma” del testo epistemico da parte della
sacra scrittura significa che, posto il
potenziale veritativo della fede e della rivelazione, la conferma scritturale
dell’episteme trasferisce questo potenziale all’episteme.