1.] cristo [inteso come macro-organo] è persona privata.
2.] ma essa è unica.
3.] il corpo di cristo, relativamente agli esseri umani, è “spazio pubblico”.
4.] come corpo carnale, esso è vitale ma a-personale.
5.] in quanto cristo è …
 
a.] pubblico.
b.] impersonale.
 
6.] … cristo è chiesa e stato.
7.] complesso è il problema di capire perché si è generata storicamente una appropriazione da parte degli uomini dello stato e non della chiesa.
8.] i caratteri di cristo per gli uomini sono gli stessi del diritto [costituzionale e ecclesiale]. il diritto è …
 
a.] pubblico [diritto pubblico = diritto costituzionale = diritto statale].
b.] impersonale.
 
9.] questo carattere di impersonalità del diritto significa che lo stato non appartiene a “un” uomo [come “un” re], ma è “di tutti”/“per tutti” gli uomini.
10.] dal carattere di “cristicità” [= di cristo] e di impersonalità dello stato discende la concezione ideologica dello stato [avvertita dai cittadini], secondo la quale ciò che è pubblico [come la scuola pubblica] …
 
a.] è imparziale.
b.] fa l’interesse di tutti.
c.] appartiene a tutti.
d.] vuole “bene” a tutti. quest’ultimo carattere spiega perché il cittadino si sente “protetto” dallo stato [come da gesù, da cristo, da dio-padre], e poiché lo stato oggi non protegge il cittadino [dall’economia], da ciò discende …
 
d1.] che lo stato oggi non  è autentico stato.
d2.] il fatto che gli uomini possano “detestare” lo stato [producendosi fenomeni anti-sociali come l’evasione fiscale, l’illegalità e il localismo, inteso come distruzione dello stato, distruzione in cui si proietta l’“uccisione del padre”-dio].
 
11.] lo stato è proiezione di cristo, ma anche del padre.
12.] complessa è la distinzione tra …
 
a.] corpo di cristo come chiesa
b.] e corpo di cristo come stato.
 
13.] ...

a.] l’appropriazione dello stato da parte degli uomini,
b.] la provvisorietà [storica, in senso escatologico] dello stato,
c.] e l’esercizio di un potere [temporale] da parte dello stato, appropriato come sovranità dei cittadini, ...

... sono elementi che non significano che lo stato sia una costruzione solo umana e storica: anche lo stato è [in una sua dimensione] proiezione di cristo. infatti:
 
a.] gli uomini ricevono la vita da cristo.
b.] [quindi] essi sono interni a cristo [l’entrare sacramentale nella chiesa riguarda un’altra dimensione e un’altra natura di cristo, quella divino-spirituale/lo stato corrisponderebbe alla natura umano-carnale di cristo].
c.] questo cristo, al cui interno sono gli uomini e da cui gli uomini ricevono la vita biologica, è cristo come stato.