la concezione epistemica del diritto
 
1.] se la metafisica è “debole” [come lo è la metafisica precedente l’episteme, in cui l’essere è solo una dimensione del cosmo creato], allora ci si può chiedere se sia vero diritto il diritto naturale oppure il diritto positivo.
2.] ma poiché la metafisica epistemica è “forte” [l’essere è sostanza ed esiste, oltre al cosmo creato, anche il cosmo eterno divino], allora la determinazione speculativa secondo cui il diritto vero è quello naturale, rispetto al diritto positivo, sua funzione, appare un concetto “obbligato”.
3.] è cioè la metafisica a determinare cosa sono tutte le scienze, e così il diritto.
4.] la validità del diritto naturale come vera forma di diritto è un concetto obbligato dalla metafisica intesa in senso forte.

nota

la filosofia del diritto è l’epistemologia del diritto.