considerazioni su alcuni temi della psicoanalisi freudiana
1.] il freudismo è un sistema di pensiero soggetto ai condizionamenti dell'es [come il neoparmenidismo].
2.] in questo senso esso ha legittimato le pulsioni
aggressive, come “scacco” dell’io da parte dell’es.
3.] il freudismo intende liberare gli istinti eticamente negativi
nell’uomo.
4.] un esempio è il modo in cui il freudismo si esprime. esso dice
che la poesia, e in particolare il linguaggio “aulico” di platone, sono meccanismi
di difesa.
5.] in realtà, essi sono forme di posizione “nobile” e “aristocratica”
dell’uomo [disciplina e autocontrollo], perché dalla “difesa” dai propri
istinti aggressivi l’uomo trae motivo di riconoscimento sociale, che viene premiato da
dio e riconosciuto dagli uomini.
6.] affermando che l’uomo parla “bene” come "difesa" da una
parlata caotica e aggressiva, il freudismo intende abbassare la “nobiltà” di parola [e di opere] a
nevrosi, intesa come disturbo psichico, e quindi speculativamente “errore”.
7.] la nevrosi invece non nasce dalla repressione dell’istinto,
cioè dall’autocontrollo, ma da una inadeguata repressione,
laddove questo
istinto continua ad agire nel profondo, e non è quindi
pienamente conosciuto, represso e controllato. continuando
ad agire nel preconscio, esso genera nell’uomo un disturbo,
cioè un conflitto, che emerge al conscio come sofferenza. la
psicoanalisi è stata uno strumento di autoconoscenza formulato
da un sistema ideologico storico orientato eticamente in modo
negativo, usandolo contro l'etica e la religione,
identificando il controllo degli istinti da parte dell'io come malattia
e nevrosi, da "guarire" con la loro liberazione, cioè con la
sottomissione dell'io all'es.
8.] in questo senso anche i politici governanti,
nella storia, sono nevrotici, perché si autocontrollano ma liberano la
pulsione aggressiva, nella guerra e nell'economia, contro il popolo dei governati.
9.] invece l’etica cattolica, positivamente repressiva,
consente un pieno controllo e sublimazione, positiva, cioè senza nevrosi, delle
pulsioni aggressive che provengono dall’inconscio.
10.] il freudismo, che interpreta l’etica come nevrosi e la religione come malattia, insieme
al neoparmenidismo, che nega l’etica, sono forme inconsce di sistemi
speculativi che operano per disinibire l’uomo e liberarne gli istinti sessuali
e aggressivi [il peccato e il male].
11.] il freudismo e il neoparmenidismo hanno questo in comune: come il primo dice che
l'io non è libero perchè è condizionato dall'es,
così il secondo dice che l'io non è libero perchè
non esiste la libertà [rispetto all'eternità degli
essenti e alla non esistenza del divenire e quindi della scelta].
12.] freudismo e neoparmenidismo sono inoltre collegati alle religioni
paracristiane, in cui la predestinazione svolge il ruolo dell'es nel
freudismo e dell'eterno nel neoparmenidismo. la predestinazione viene
usata per
negare la libertà e quindi la responsabilità morale
dell'uomo, fonte della sua salvezza [opere].