osservazioni sul concetto di “radici cristiane dell’europa”
1.] il concetto di “radici
cristiane dell’europa” richiede una essenziale integrazione.
2.] infatti, com’è noto, le
radici di tutto il mondo occidentale, inclusa l’europa, vengono comunemente
fatte risalire alla grecia antica, e quindi al suo paganesimo e politeismo,
trasmessosi poi all’impero romano.
3.] le radici dell’europa quindi
non sono solo cristiane, ma anche pagane. attualmente l’esclusione delle radici
cristiane dalla costruzione europea riflette le sue radici pagane.
4.] ma la ricerca epistemica ha
individuato in cristo il fondamento stesso del paganesimo [nulla vi
è nel paganesimo di positivo che non appartenga a dio], e ha
spiegato l’essenza
della distinzione tra paganesimo e cristianesimo, essenza di tipo
etico.
5.] essendo quindi l’essenza del
paganesimo posta nel logos, che è cristo-episteme [il dio dei filosofi], è indifferente parlare di
paganesimo e cristianesimo, per cui le radici dell’europa sono senz’altro cristiane,
posta questa precisazione.