premessa
 
la presente dimostrazione è detta probabilistica pura per distinguerla dalle precedenti sei dimostrazioni probabilistiche, oltre che per il fatto di essere fortemente probabilistica. ma essa è anche detta pseudoprobabilistica, in quanto, pur fondandosi su un principio di probabilità, subito non se ne serve.
 
dimostrazione
 
1.] la probabilità è se dio esiste o non esiste.
2.] questa possibilità è posta dalla necessità nella mente dell’uomo.
3.] ma poiché vi è posta dalla necessità [la quale è un puro determinismo], è del tutto evidente [razionale] che …
 
a.] la possibilità della non esistenza di dio non è per la realtà della non esistenza di dio, ma è per consentire agli uomini di essere liberi da questa realtà [di dio], nel suo rifiuto.
b.] la possibilità dell’esistenza di dio è invece per consentire la libertà ed effettualità della scelta degli uomini di riconoscere che dio esiste realmente.
 
4.] la necessità cioè non pone dio come possibilità, ma come realtà, e lo pone nella forma della possibilità solo per venire incontro alle esigenze degli uomini di rifiuto, di libertà e scelta positiva [accettazione].
5.] la possibilità non è per l’effettualità, ma per l’esigenza soggettiva umana, data la particolare natura dell’uomo.
6.] la necessità infatti non può porre, in quanto necessità [puro determinismo logico], nella mente dell'uomo, l'idea della realtà di un ente, se questo ente non esiste realmente, in quanto esso è ente concepito non per la fantasia, ma per la realtà.