considerazioni su fascismo, comunismo e democrazia/le valenze edipiche della
sinistra
e della destra/con nota sul cristianesimo
1.] la società umana ha tre possibilità di sviluppo:
a.] controllare le proprie pulsioni aggressive, che sono una
risposta inconscia ai novissimi [morte e inferno]. lo può fare attraverso la
funzione simbolica dello stato, che ha natura esorcistica [politica], e tramite
la religione.
b.] dare ad esse sfogo, contro i deboli [ciò che può essere
fatto].
c.] cercare di modificare la realtà con la scienza e con la
tecnica [ciò che non può essere fatto].
2.] …
a.] il fascismo cerca di attuare i punti a.] e b.] del punto
1.].
b.] le società democratiche contemporanee cercano di attuare
i punti a.] e c.] del puno 1.]. il punto a.] tramite il controllo sociale, dato
dalla democrazia liberale.
esse attuano anche il punto b.], come si dice più oltre, in forma inconscia.
c.] il nazismo tenta tutti e tre i modi.
3.] …
a.] il fascismo attua soprattutto una forma di potere
simbolico. il duce simboleggia dio-padre e dio-figlio. il realtà
egli è immagine del super-uomo, cioè l'emergere
dell'anima celeste sulla terra. poichè l'anima celeste è
onnipotente, questa emersione [che avviene anche nel ricco] è
violenta.
b.] il nazismo attua una forma di potere simbolica, unita
alla ricerca scientifico-tecnologica.
c.] il fascismo, più che sviluppare la ricerca scientifica,
attua concrete misure a sostegno dell’economia nazionale.
il fascismo ha cioè una natura terrena [adeguata]. il
nazismo e
la democrazia sono invece celesti [così il comunismo], quindi
inadeguati e violenti. il fascismo è inadeguato in quanto
totalitarismo storico.
4.] il fascismo elabora il potere simbolico, di tipo catartico,
del padre e del fratello [simulazione di cristo, grande-fratello]. la
risoluzione dei problemi della società è affidata ad offrire l’immagine del
padre, o del figlio, trinitari, che proteggono gli uomini dalla morte e dal
giudizio, attraverso la realizzazione di una società giusta. il fatto che tale
rappresentazione proiettiva non venga esplicitata [mussolini non sa di simulare
il figlio o il padre trinitari] conduce all’imperfezione di tale
rappresentazione, e quindi lo spostamento della risoluzione della nausea di
vita dalla contemplazione della società perfetta [fascista] alla guerra [punto
b.] del punto 1.]] e al conflitto interno.
5.] il nazismo segue la stessa parabola, ma con l’aggiunta
del punto c.] [con la manipolazione eugenetica della vita].
6.] le società democratiche moderne-contemporanee proseguono
questa ultima direzione del nazismo [la ricerca
scientifico-tecnologica],
rinunciando o simulando il punto b.] di 1.][qui i “deboli”
sono gli embrioni,
oggetto di selezione in laboratorio], e rinunciando al punto a.] del
punto 1.],
ovvero facendo tramontare lo stato come rappresentazione delle figure
del padre
e del figlio trinitari [crisi dello stato, del suo ruolo, della sua
funzione
simbolica, crisi delle istituzioni, alienazione dell'uomo nelle
burocrazie impersonali, diffusione del consumo di droga per assenza del
"padre"].
7.] questa dissoluzione della funzione simbolica dello stato
e di una vita propria dello stato, interna allo stato e per lo stato [come nel
fascismo e nel nazismo, con le loro liturgie], nella quale si simula il
paradiso, crea l’alienazione dell’uomo moderno, al quale è tolto “dio” nella
sua raffigurazione apparente nello stato [lo stato come statua di dio/come
rappresentazione apparente del padre].
8.] la repulsione verso il fascismo da parte delle
democrazie moderne [antifascismo], nelle cui scuole statali esso viene
presentato nei libri di storia sempre in modo negativo, appartiene
al tramonto della verità, nel quale la repulsione verso il “capo” è immagine
proiettiva, di tipo edipico, dell’uccisione del padre [e del figlio/fratello]. l’opposizione
fascismo-democrazia è tipica di una democrazia parricida, nella quale viene “ucciso” il duce come immagine
proiettiva del padre [dio]. da questo punto di vista la democrazia è parricida
secondo freud, e i cittadini, nella loro opposizione al padre-patriarca-stato-fascista
[rifiuto dello stato-etico], sono come l’orda totemica dei fratelli, la cui sovranità ha
acquisito il potere della fonte edenica, data ai cittadini dal potere della
tecnica.
9.] fascismo e comunismo sono aspetti complementari della
verità. è tipico dell’ambivalenza del complesso edipico amare e odiare nel
contempo il padre:
a.] il comunismo avversa il padre nel fascismo, ma rende
culto al padre come capo comunista.
b.] il fascismo avversa il comunismo perché questo [nella
sua declinazione storica] vuole abolire la proprietà privata,
mentre il
fascismo rende culto al padre nella concezione “padronale”
della società
industrale [industriali-padri].
il fascismo avversa il parricidio nel comunismo. ma il fascismo
è fratricida, perchè il comunismo realizza l'amore
cristiano tra i fratelli [uguaglianza], mentre il fascismo distingue tra fratello e
fratello. per questo ...
b.1.] il comunismo è ideologicamente pacifico [ad esempio: pacifismo no-global],
b.2.] il fascismo è tendenzialmente per il conflitto e la guerra [inoltre si aggiunge il razzismo nel nazismo].
le valenze edipiche della
sinistra e della destra
10.] …
a.] la sinistra ha compiuto l’uccisione del padre e del
fratello. il capo di sinistra offre al popolo fredde/asettiche soluzioni
tecniche ai problemi sociali, ma non offre dello stato l’immagine del padre, e
la offre solo nella dirigenza di partito. per la sua avversione al padre, la
sinistra è antifascista. essa è però statalista, perché rifiuta il padre nel
duce, personificazioe dello stato, ma ricerca inconsciamente il padre e il
figlio/fratello nello stato. questo potrebbe essere piuttosto il
fratello/figlio, in quanto il grande-fratello è concetto che storicamente è
servito ad una critica del comunismo da parte della democrazia, che è parricida
e fratricida, e quindi contro il grande-fratello “padre”.
b.] la destra proietta l’immmagine del padre e del figlio
nel capo, ma “uccide” inconsciamente la figura di dio con l’avversione allo
stato. per questo la destra è liberale e liberista, cioè vuole una diminuzione
del ruolo dello stato [tramonto del padre], e nella competizione tra i
fratelli essa è fratricida.
nota sul
cristianesimo
11.] il cristianesimo non è stato compreso dalla teologia tradizionale,
quando dice che “il cristianesimo non è una filosofia”. esso non ha bisogno di
costituirsi in filosofia [in sistema speculativo] per essere filosofia. non è
stato compreso anche quando si dice che esso ha una valenza pubblica, mentre
alcuni dicono che la fede è un fatto privato.
12.] …
a.] l’uomo è immagine di dio.
b.] nell’uomo è il demone.
c.] la società può funzionare in un solo modo.
d.] questo modo riflette necessariamente ciò che è l’uomo, e
l’uomo è immagine di cristo.
e.] se l’uomo non edifica secondo cristo, edifica secondo
l’anti-cristo. e l'anti-cristo ha la forma di cristo, come la
civiltà della tecnica [e ogni regno e società] ha la
forma del paradiso cristiano. ["tutto è pieno di cristo".]
f.] se la società non è cristiana, essa è anti-cristiana, ma
non solo nel senso negativo morale, ma nel senso di vero capovolgimento della
società cristiana, con i caratteri, capovolti, del rapporto tra uomo e dio.
g.] ma si ritiene che la società anti-cristiana sia una
utopia.
h.] quindi nel futuro dell’umanità solo la società cristiana
è storicamente possibile, come convergenza del diritto positivo al diritto
naturale.
i.] si è inteso dire che l’uomo, essendo a immagine di
cristo, riflette la propria “cristianità” costitutiva in ogni ambito della
società [giuridico, politico, economico, scientifico, sociale], per cui la
fede, anche se è vissuta nel privato, anche come capovolgimento della fede, sempre
struttura la società, che quindi sempre riflette i caratteri di cristo …
i.1.] l’eugenetica, l’aborto, l’eutanasia sono processi
cristiani, perché umani.
i.2.] le guerre, i conflitti, i crimini, sono processi
cristiani, perchè umani.
i.3.] il capitalismo, la democrazia, il liberismo, l’economia
di mercato, la competizione, sono processi cristiani, perché umani.
13.] cristo è matrice di tutto il creato, quindi tutto i
creato presenta gli aspetti di cristo e della fede.
14.] il male li presenta in forma capovolta.
15.] non esiste quindi uno spazio privato per la fede:
a.] se il tecnico non costruisce cristo,
b.] il tecnico costruisce l'anti-cristo,
c.] perchè cristo è matrice dell'uomo, e tutto ciò
che esce dall'uomo ha la forma, diritta [nel bene] o capovolta [nel
male], di cristo.