1.] la ricchezza materiale non è segno di predestinazione alla salvezza [gesù dice: “la vostra salvezza non dipende dai beni posseduti”]. questo perché il ricco simula la salvezza, in quanto l’accumulo di beni materiali è imitazione dell’accumulo della fonte edenica energetica e dell’eucaristia [introiezione di cristo: lc 23, 30]. il ricco è l’anima umana che compie compiutamente il pasto totemico di dio, e per questo “arricchisce” [lc 12, 21] della natura divina [gn 3, 5], essendosi sostituito a cristo.
2.] tuttavia, in una determinata fase della storia, come quella attuale e per molti millenni futuri, dio vuole che ci siano sulla terra i ricchi e la ricchezza materiale.
3.] il ricco è immagine dell’anima beata celeste [mt 13,43], che nel ricco appare sulla terra. in paradiso tutti gli uomini sono come i ricchi [mt 11, 11].
4.] gli uomini devono servire i ricchi e il clero.
5.] il potere deve essere separato dalla ricchezza. il ricco non deve avere il potere politico. non deve esistere un "potere economico".
6.] lo stato non deve essere governato dai ricchi, ma dai cittadini. sono ammesse alcune eccezioni.
7.] la forma di autogoverno dei cittadini, nello stato, è la monarchia [diritto naturale], immagine del potere temporale-celeste di cristo, monarchia di cui la democrazia è una struttura integrativa di tipo correttivo [diritto positivo].