proposizioni sul processo di
paradisizzazione: elementi di psicologia, antropologia e sociologia
elementi di psicologia
1.] l’uomo ha nella mente gli schemi dell’Intero, tra cui
paradiso, terra e inferi.
2.] questi schemi non sono solo
idee o concetti: sono apparati che, attivandosi, sono capaci di orientare il
pensiero e il comportamento dell’uomo.
3.] così, ad esempio, se si attiva nella mente dell’uomo lo
schema del cielo, l’uomo penserà:
a.] di essere già risorto dopo la morte [2 tim 2, 18].
b.] di trovarsi quindi al di là
del bene e del male [tale è la condizione del paradiso e di dio, se inteso come
dio inerziale].
c.] di poter godere e consumare senza alcuna considerazione
morale, la quale è di ordine terreno [prima della morte, al di qua del bene e
del male].
d.] sono processi di paradisizzazione [con effetto di oltrepassamento onirico
e proiettivo della dimensione terrena, la quale è attuale]: il romanticismo, lo
scientismo [con la concezione del cosmo apparente come “cielo”, dove il cielo terreno,
in quanto “cielo”, si sostituisce al cielo del paradiso, in quanto “i cieli”],
ed altre atmosfere culturali.
elementi di antropologia
1.] l’uomo moderno, in quanto
moderno, è detto moderno perché interpreta se stesso come già risorto [risorge
dopo un avvenimento, in cui egli proietta la morte e la risurrezione, come il “rinascimento”,
che significa “risurrezione” dopo la scoperta del “nuovo mondo”, in cui viene
proiettato il paradiso, l’“america famosa” per l’uomo europeo del “vecchio
continente”:
a.] america = al di là [= progresso,
“nuovo” continente][ap 21, 1: “vidi poi un nuovo cielo e una nuova terra];
b.] europa = al di qua [= tradizione,
“vecchio” continente].
2.] la mente umana ha molte
predisposizioni [simili a protesi concettuali], che si attivano in relazione
agli accadimenti: nell’uomo moderno si è attivato lo schema del paradiso [la
modernità è un concetto con effetti psichiatrici], che egli riproduce in terra
[mt 11, 12], proiettandolo nella civiltà della tecnica [perché il paradiso ha
anche un profilo tecnologico].
3.] carattere dell’attivazione
schematica del paradiso [= processo di paradisizzazione] è la disinibizione a-morale
del comportamento [consumismo e erotismo/edonismo individuali e di massa].
elementi di sociologia
1.] da un punto di vista
sociologico, il processo di paradisizzazione [disinibizione del comportamento
come se l’uomo fosse già in paradiso, dopo il giudizio, risorto in paradiso, solo
per godere] si manifesta in tutti quei fenomeni, evidenziati nei mass-media, di
cui si danno qui alcuni esempi:
a.] reati contro la moralità
pubblica e il buon costume, con osservazione dell’ambiguità del comportamento
della magistratura, che può sanzionarlo duramente [al di qua confermato],
oppure essere indulgente [proiezione nell’al di là]. in questo ultimo caso, la
magistratura registra come eticamente lecito il processo di paradisizzazione.
b.] i comportamenti di estensione
pubblica della vita privata. ad esempio, quando vengono mostrate parti intime
del corpo in pubblico, nel locali e in televisione, se considerato lecito
questo fenomeno giuridicamente. in questo caso, la paradisizzazione consiste
nel fatto che la nudità diventa pubblica.
c.] le molestie, non solo
sessuali, dove si verifica una estensione pubbblica sociale del vissuto intimo
intra-psichico individuale del soggetto. il palesare pubblicamente il proprio pensiero o la
propria rappresentazione psichica, se questi sono caratterizzati da
disinibizione, è segno di processo di paradisizzazione.