il concetto del popolo di dio
pellegrino nel mondo nella sua relazione al concetto di fedeltà alla terra di
nietzsche
1.] il concetto secondo cui l’uomo è pellegrino nel mondo
potrebbe essere interpretato come una “condanna” del mondo. ciò è corretto.
2.] ma con la condanna del mondo
[che è il mondo verso cui è posta la fedeltà alla terra di nietzsche, la quale
è espressione del male, e più precisamenre segna l’attaccamento del demone alla
terra da cui esso teme di cadere: gd 6] non si condanna il mondo come idea.
3.] il mondo condannato non è il
mondo in sé, ma solo la parte del creato nella quale vive l’uomo prima della
morte. questa parte del creato [che ad esempio teilhard de chardin vorrebbe
salvare] è condannata.
4.] il mondo in sé invece è il
paradiso celeste non creato e la parte del creato trasfigurata e salvata [i
cosiddetti “nuovo cielo” e “nuova terra”: ap 21, 1]. nell’inconscio di teilhard
de chardin e di nietzsche, la volontà di salvare “questo mondo” [quello
terreno, che viene condannato] si riferisce invece positivamente a queste
realtà, nelle quali si esprime l’essenza positiva del mondo [inteso come
ipostasi, sia eterna che creata].