1.] il giudice ateo si preclude la comprensione dell’essenza del diritto e dello stato, associati alla sanzione e alla sua funzione, la quale è esorcistica.
2.] infatti, la sanzione, il diritto e lo stato servono per l’azione di contenimento della possessione del demone che agisce a livello inconscio. la funzione della sanzione come deterrente al crimine è svolta dal fatto che essa minaccia di “imprigionare il soggetto”, e ciò impedirebbe al demone di farne un ossesso [essendo l’uomo ospite del virus demonico].
3.] in questo senso, cos’è il progetto-episteme ? esso è lo stato universale come “tappo” al vaso di pandora, che è l’inconscio da cui proviene la possessione demonica [come lo zucchetto sulla testa di un vescovo].
4.] come il cranio dell’uomo contiene non solo il cervello, ma anche il demone [un ragno], così lo stato “copre” il cranio unitario del genere umano [steleologia: sistema di unità organica].
5.] la crisi dello stato [cassese] è dovuta al fatto che il cranio del genere umano è “scoperchiato”: lo stato oggi è ancora nazionale, o continentale, mentre la globalizzazione [il “ragno mondiale”] è appunto a dimensione mondiale: serve quindi lo stato universale [dante] per dare al demone la copertura esorcistica.