trauma da allontanamento dall'abitazione
 
1.] l’allontanamento dalla propria abitazione, su cui la mente proietta il paradiso, viene codificato dalla mente come uscita dal paradiso e conseguente esposizione al baratro infernale, e quindi alienazione per assimilazione alla condizione del dannato.  
 
condizione del lavoratore
 
2.] …
 
a.] l’uomo vive nella condizione virtuale [configurazione esplosa/vitruviana/cruciforme: braccia e gambe].  
b.] per questa condizione l’uomo deve muoversi, per non sentirsi alienato.
c.] nella condizione dello studio e del lavoro l’uomo sta immobile.
d.] tale condizione riproduce nell’uomo la configurazione androsferica [uomo-sfera rigidamente incastonato nella stele/paradiso].
e.] essa è quindi innaturale, e quindi alienativa.
 
assenza di dio
 
3.] il dubbio di fede e l’assenza apparente di dio [che non può riprodurre la condizione apparente di un genitore, di un familiare, di un amico, di uno psicologo] vengono codificati dalla mente umana come condizioni del dannato, per il quale dio esiste con certezza, ma egli ne percepisce l’allontananza/assenza: ciò ingenera nella mente dell’uomo uno stato di alienazione per assimilazione alla condizione del dannato.